Il futuro prossimo della de Vincenzo si tinge sempre più di bianco-blu per la gioia di tutto il mondo Cuti, che potrà godere delle prestazioni sportive dell’atleta in doppia veste. Giovanna, tra le più forti palleggiatrici pugliesi dell’ultimo decennio sarà uno dei punti di forza del sestetto di Malena, in vista del prossimo campionato di C, ma sarà anche una delle guide tecniche al servizio della cantera del presidente Enzo Laricchia. Campionato al via sabato 14 ottobre, tra le mura amiche del Pala Padovano contro la VolleyUp Acquaviva. Fischio d’inizio fissato per le 19,30. “Il mio ritorno a Capurso è stato un po’ inaspettato”, l’inizio dell’intervista del classe 91, che ha vissuto la casacca Cuti, nel mezzo delle esperienze a Triggiano, Primadonna Bari e Roma. “Dopo esserci persi per qualche anno, ci siamo ritrovati più uniti di prima sia sul fronte giocatrice che allenatrice. Mi sento parte del progetto. L’anno scorso ho aiutato la squadra a raggiungere la promozione giocando fuori ruolo, quest’anno invece torno nel mio ruolo e son determinata a dare il massimo mettendomi a pieno servizio della società e della squadra”. Campionato alle porte con le Cutine inserite nel girone B di Serie C. “Girone difficile”, continua la de Vincenzo, “con Academy Volley Gioia e Brindisi, destinate a farla da padrone. Sono squadre che hanno investito molto e hanno un roster di alto livello.
Per il resto regnerà l’equilibrio, con tante squadre attrezzate e competitive, dove nessuna squadra concederà facilmente la posta in palio e dove dovremo sudarci ogni punto. Un punto può fare la differenza tra play off e play out. Noi dal canto nostro arriviamo pronti all’appuntamento, di fatto, la riconferma di diversi elementi della squadra dello scorso anno unita agli importanti nuovi arrivi ci consentirà di fare affidamento su un giusto mix di esperienza e gioventù che speriamo possa fare da trampolino di lancio per una stagione positiva. La volontà è quella di trasmettere a tutto il gruppo quella sana cattiveria agonistica che già vedo negli occhi di qualche mia compagna di squadra. Vorrei che fosse questo il nostro punto di forza: l’ingresso in campo con lo sguardo da guerra”. Chiosa finale sulle ragazze che allenerà e che rappresentano il futuro e il fiore all’occhiello della società capursese. “Come allenatrice del settore giovanile, sono molto soddisfatta del lavoro che stiamo facendo. Abbiamo un gruppo di giovani talenti che stanno crescendo e migliorando giorno dopo giorno. Il problema del settore giovanile? Crescono troppo in fretta”.
E noi saremo con te a seguirla questa crescita.