La Just Mola conquista la C1: ‘vincere giocando insieme è un’emozione’

Vola la Just Mola del presidente Alessandro Giustino che con la vittoria sull’Eraclio vince il girone A di serie C2 e riconquista la C1 (massima competizione regionale). Successo sul fotofinish, di un solo ma decisivo punto, dopo un lungo e acceso duello a distanza con il Cus Foggia. Successo nel successo, i goal dei fratelli Mazzilli Gianluigi e Bruno, capursesi doc, che dopo la parentesi pre Covid della stagione 2019/2020 con la maglia biancorossa della Bulldog Capurso (stagione che ha visto la promozione in A2 del Capurso), si sono ritrovati a rigiocare insieme, questa volta nel Mola (che ha disputato la prima parte di stagione a Capurso per tornare al Pala Pinto per il rush finale), per vivere una stagione con numeri da incorniciare. Capocannoniere della Just Mola, il pivot classe 90, il fratello maggiore Gianluigi (una vita calcistica ricca di goal passata a Capurso da capitano), autore di 68 reti, molte di queste fondamentali per sbloccare, partite chiamiamole fastidiose. Gioia infinita per lui che però a fine match (6-2 con l’Eraclio con doppiette per Gianluigi e Bruno Mazzilli e marcature di Sciannamblo e Albanese) si lascia andare alla commozione per quella che potrebbe essere la sua ultima

stagione, prima del possibile ritiro. “Un’altra annata è finita, con un altro campionato vinto, forse il più importante per me, perché è il mio ultimo campionato (sempre meglio per chi scrive lasciare un forse). Presto diventerò papà e credo che questo sia il goal più bello della mia vita. Per questo ho deciso di smettere e questa volta ne sono convinto al 100%, conscio di aver lasciato delle belle emozioni e sensazioni a tutte quelle persone con le quali ho avuto la fortuna di collaborare calcisticamente. Ci tengo a ringraziare le 3 società dove ho giocato (Just Mola, Cus Bari e infine la mia casa Bulldog Capurso). I goal in carriera sono ben 435, posso essere soddisfatto. A presto”. Un saluto pieno di commozione che concede di fatto il testimone a Bruno, dieci anni più piccolo e con il futuro dalla sua. Per il classe 2000, ala pivot, anche lui cresciuto nei bulldog (con un trascorso a undici importante diviso tra Bari, Gravina ed Andria), 35 reti stagionali ed una stagione da protagonista per proseguire la sua crescita. Vittoria finale che non tradisce le sue emozioni sulla stagione appena conclusa. “È sempre bello vincere un campionato, ma vincerlo con mio fratello è stato unico. Entrambi da protagonisti con 110 gol in due. È stata una grande stagione, spero di viverne tante altre così nella mia “carriera” nel Futsal. E noi non possiamo che augurarti tutto ciò, davvero di cuore.

(Foto Alessio Liotine)

Giuseppe Lonero

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