Lunedì scorso il Consiglio comunale di Bari, dopo quello di Modugno a novembre scorso, ha approvato la variante urbanistica per avviare gli espropri dei terreni dove passerà l’ultimo tratto della metropolitana del quartiere San Paolo che collegherà la stazione “Cecilia” alla nuova stazione “Regioni”. Venerdì la Ferrotranviaria ha pubblicato la gara per la progettazione e l’esecuzione dei lavori per un importo complessivo di 33.409.385,61 di euro finanziati dalla Regione Puglia.
Si tratta dell’ultimo tratto di ferrovia, il cui tracciato sarà interamente in galleria artificiale a meno della parte terminale, prevista per l’accumulo dei treni, che sarà all’aperto. La nuova linea avrà le stesse caratteristiche della linea esistente a doppio binario e nell’ambito di questa gara sarà realizzata anche la nuova stazione su viale delle Regioni. I lavori dureranno circa due anni dal momento dell’aggiudicazione.
“La metropolitana per il San Paolo non è stata solo un’opera infrastrutturale – spiega il sindaco di Bari Decaro- ma ha rappresentato un intervento sociale per i residenti del quartiere che forse da allora per la prima volta si sono sentiti cittadini di Bari”.