La parola a Vincenzo Dilena e il futuro amministravo di Valenzano.

 

VALENZANO – Agli inizi dello scorso settembre, dopo le dimissioni autenticate davanti a un notaio di 10 consiglieri su 16, sia di maggioranza che di opposizione, è caduta l’amministrazione del sindaco Giampaolo Romanazzi, eletto nel novembre 2019 e a capo di una coalizione civica di ispirazione di centrosinistra.

A oggi il comune è “per la provvisoria gestione dell’ente”, guidato dal viceprefetto Commissario prefettizio Paola Maria Bianca Schettini che ha funzione di Commissario Prefettizio.

Dopo un po’ di mesi, abbiamo deciso di intervistare il consigliere Vincenzo Dilena che, dopo essersi dimesso, ha sfiduciato l’ex sindaco.

Ingegner Dilena, qual è la situazione politica odierna a Valenzano?

Attualmente la situazione politica è a dir poco confusa. Oggi il paese da questo punto di vista è completamente spaesato e sfiduciato nei confronti dei rappresentanti politici a livello locale. L’ultima amministrazione nella quale la cittadinanza aveva riposto grande fiducia ha fallito sia dal punto di vista amministrativo in senso stretto, ma soprattutto, ha tradito la volontà popolare che chiedeva a gran voce quel “cambiamento” in termini di mentalità e approccio alla politica che non si è visto affatto. In questi tre anni di amministrazione Romanazzi sono altresì tornate prepotenti le logiche del passato del trasformismo politico, delle quali sono stato personalmente vittima e contro le quali mi sono fermamente opposto sin da subito. A questo clima di sfiducia, inoltre, si sono aggiunti gli ultimi ed ennesimi capitoli giudiziari che hanno visto coinvolti politici locali, fatti che hanno fatto tornare i fantasmi del passato e hanno nuovamente sporcato l’immagine di Valenzano.

Siete già al lavoro per le prossime elezioni comunali?

Personalmente sono in un periodo di riflessione e osservo le dinamiche politiche con diffidenza. Ci sono movimenti su più fronti e avvicinamenti vari, ma non si capisce bene cosa potrà venire fuori in termini di eventuali coalizioni.

Lei ha intenzione di ricandidarsi?

Attualmente non saprei. L’esperienza da poco conclusasi è stata per me abbastanza segnante. Ho sempre visto la politica, soprattutto quella locale, come un servizio alla comunità in cui si vive, ma affinché questo servizio possa espletarsi nel migliore dei modi alla base deve esserci un progetto solido fatto da persone con la stessa visione e accomunati da spirito collaborativo che mettano al centro il progetto e non i personalismi. Se si concretizzerà in maniera seria qualcosa in tal senso potrei dare il mio contributo.

Cosa si augura per il futuro politico di Valenzano?

Mi auguro che possano scendere in campo e unirsi persone capaci e che vogliono davvero bene al paese, che come detto prima, si uniscano in un progetto sano, solido e lungimirante. Il paese è in uno stato di abbandono totale e vive un periodo di smarrimento. Valenzano merita di rinascere davvero.

 

Elena De Natale

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