Insediato il Consiglio dei ragazzi a Bitonto

Prima seduta ufficiale per il Consiglio comunale dei giovani.

La seduta si è aperta con la ratifica dell’elezione del neosindaco, Christian Gissi, e dei componenti del Consiglio comunale dei giovani.
Dopo il rituale giuramento sulla Costituzione della Repubblica italiana, prestato alla presenza del sindaco Francesco Paolo Ricci e del segretario generale Salvatore Bonasia, Gissi ha elencato i 12 consiglieri che lo supporteranno nel primo mandato da sindaco dei giovani (Enrico Amendolara, Alessandro Ameruoso, Ilaria Dellapigna, Nadia Fallacara, Emanuela Frascella, Desirè Gentile, Vito Giannoccaro, Gianluca Memoli, Michele Mena, Nicolò Papapicco, Rossella Pascullo e Valeria Pesce) e presentato la Giunta composta da due ragazze (Michela Brascia con delega alla cultura e Aurora Natilla con delega alle politiche sociali) e due ragazzi (Filippo Stallone con delega alla comunicazione e Nicola Sterlacci con deleghe allo sport e all’energia).

 

Nella seconda parte della seduta, a cui hanno preso parte anche il presidente del Consiglio comunale Domenico Pinto, l’assessora Silvia Altamura, l’assessore Christian Farella e la consigliera Antonella Vaccaro, il Sindaco dei giovani ha provveduto a illustrare le linee programmatiche del suo mandato, i cui punti principali sono: la realizzazione di una mediateca a disposizione dei giovani, la promozione di incontri inerenti la sfera psicologica e sessuale degli adolescenti e l’organizzazione di podcast e flashmob di natura studentesca.

 

In chiusura di seduta, ringraziando le docenti referenti del progetto Mariella De Palma, Cecilia Petta e Filomena Carmela Saracino, Gissi ha auspicato una collaborazione corale per il raggiungimento degli obiettivi prefissati.

«Mi auguro che possiate essere parte attiva della vita di questa città – ha dichiarato il sindaco Francesco Paolo Ricci -. Ricordate che non siete il futuro, bensì il presente del nostro Paese. Solo capendo ciò potrete lavorare seriamente al cambiamento del nostro territorio. Credo molto in voi: siate responsabili di voi stessi e validi componenti della comunità».

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