Il Natale cellamarese al via.

Installate le luminarie, tante le iniziative per la seconda edizione del “Natale da amare”.

CELLAMARE – Si riprende a pieno ritmo, dopo due anni di pandemia, l’organizzazione del natale cellamarese, in realtà già “assaporata” lo scorso anno, ma con il vincolo del green pass e alcune restrizioni. Quest’anno sarà diverso e con qualche attrazione in più. Già accese le luminarie per le strade cittadine, con un’installazione di Minnie e Topolino in Piazza Risorgimento, che richiama adulti e piccini per le foto natalizie di rito. Con questo abito della festa la comunità cellamarese si prepara a vivere il natale e i suoi tanti eventi.

La partenza è stata  sabato 17 e domenica 18, con la seconda edizione del Natale da amare a Cellamare dove si sono esibiti artisti di strada, tra cui sputafuoco, giocolieri, trapezisti, canti, balli, cori, casa di babbo natale, stand enogastronomici, giostrine per i più piccoli con una piccola sorpresa loro dedicata.

Quest’anno, il cartellone natalizio è davvero ricco. Si continuato il 22 dicembre con un concerto musicale all’interno della parrocchia SS Annunziata per arrivare al 29 e 30 dicembre con l’avvio del presepe vivente, che si ripeterà anche il giorno dell’Epifania. Il piccolo borgo antico cellamarese, quindi, sarà pronto a trasformarsi in una piccola Betlemme e a far rivivere storici momenti alla comunità cellamarese e non solo, viste le presenze e partecipazioni che arrivano da tutta l’area metropolitana.  “Abbiamo voluto, come già sperimentato in passato, puntare molto sulle nostre associazioni locali – dichiara Gianluca Vurchio – perché esse rappresentano una risorsa importantissima per il nostro territorio e perché sono il vero esempio di una cittadinanza attiva. Sono sicuro che con il passare del tempo – continua – assieme alle associazioni tutte potremo rafforzare ulteriormente questa importante rete di collaborazione creata e rilanciare molteplici attività per il bene del nostro paese, proprio come già facciamo da tempo per l’estate cellamarese”.

“È questo un Natale diverso dopo il periodo pandemico e che vedrà il nostro territorio viverlo a pieno, finalmente. Infatti – commenta l’assessore Angela Deflorio – abbiamo voluto arricchire il programma perché vogliamo “rilanciare” il nostro paese e le nostre tradizioni locali. Con la ripresa del presepe vivente, organizzato dalla Parrocchia con i tanti volontari, si rilancerà anche la bellezza del nostro piccolo borgo antico e si riprenderà un percorso storico che oramai è diventato anche culturale. Siamo costantemente al lavoro – conclude l’assessore – per implementare pratiche di marketing territoriale coinvolgendo le nostre attività commerciali. L’Amministrazione comunale terminata la fase del cartellone natalizio, è già al lavoro per iniziare ad organizzare il carnevale cellamarese”.

Antonio Toscano

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