Mercoledì 25 gennaio 2023, ore 12. È una mattina di intenso lavoro, una come tante altre. Quando –all’improvviso – arriva una segnalazione al comando di Polizia Locale: una cittadina casamassimese di circa 80 anni non darebbe più notizie di sé, non rispondendo a qualsiasi tentativo di mettersi in contatto con lei.
Raccolta l’informazione, le donne e gli uomini diretti dal comandante Francesco Prigigallo si mettono subito in allerta, con quest’ultimo che si mette a sua volta immediatamente in collegamento con il comandante della locale stazione dei Carabinieri, Pasquale Rizzello. Così due pattuglie, una della Polizia Locale, l’altra dei Carabinieri, si precipitano a casa della persona indicata, per cercare di comprendere cosa fosse accaduto e perché l’anziana signora non desse più notizie di sé.
Una volta sul posto – sentiti rapidamente i vicini per capire se la signora fosse in casa, dato che non rispondeva al citofono, oppure se qualcuno l’avesse notata uscire dalla sua abitazione – arriva l’informazione che spinge le forze dell’ordine a non perdere più nemmeno un secondo: qualcuno, infatti, avrebbe sentito dei lamenti provenire dall’interno della sua dimora.
Così si provvedeva a richiedere con urgenza l’intervento di una squadra dei Vigili del Fuoco, allo scopo di poter entrare in casa della signora, dato che tutti gli ingressi erano chiusi dall’interno. Una volta entrati in casa, le donne e gli uomini della Polizia Locale, i Carabinieri e i Vigili del Fuoco trovavano l’anziana signora riversa in terra, impaurita, incapace di parlare, ma per fortuna ancora viva.
Nel frattempo giungeva sul posto un’ambulanza del 118 – il cui intervento anche in questo caso era stato celermente richiesto – che una volta accertate le condizioni della signora l’avrebbe accompagnata nel vicino ospedale Miulliper gli accertamenti necessari.
Una storia a lieto fine, insomma, che testimonia come la collaborazione tra comuni cittadini, forze dell’arma e di polizia, vigili del fuoco e volontari del 118 possa davvero essere preziosissima e salvare delle vite.
Storie come questa fanno bene al cuore e ci fanno riflettere su un aspetto: ovvero sul fatto che una donna, così come un uomo in divisa, davvero possono essere degli splendidi ‘angeli custodi’.
(In foto: Francesco Prigigallo – Comandante della Polizia Locale di Casamassima)
