A scuola… sulle due ruote. L’esempio della De Renzio di Bitonto

Domani l’iniziativa “Bike/walk to school” per la Settimana Europea della Mobilità Sostenibile 2023

L’Istituto comprensivo “Cassano – de Renzio”, nell’ambito della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile (SEMS) 2023, ha organizzato per domani l’iniziativa “Bike/walk to school”, che ha lo scopo di promuovere modalità ecosostenibili per gli spostamenti urbani.

 

Una rappresentanza di alunni del plesso della scuola secondaria di primo grado “A. de Renzio” raggiungerà la sede scolastica in bici e a piedi lungo un tragitto urbano, che sarà percorso sotto la vigilanza di alcuni docenti.

L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Bitonto, è stata inserita come evento fuori programma nell’ambito della SEMS 2023.

Gli alunni partecipanti si ritroveranno alle ore 8.30 all’ingresso della scuola primaria “Cassano” per la partenza, alle 8.45, lungo via Salvemini, via Ammiraglio Vacca e via Matteotti. Una breve sosta è prevista alle 9 in piazza Moro (secondo punto di ritrovo); di qui gli alunni ripartiranno percorrendo via Traetta, via Domenico Ricapito e via Andrea Ragni. Una volta giunti, alle 9.15, al plesso “de Renzio” in via Berlinguer, parcheggeranno le bici e faranno il loro ingresso in aula per seguire regolarmente le lezioni. Al termine della giornata scolastica faranno rientro a casa, ripercorrendo via Traetta, piazza Moro e via Matteotti per raggiungere il plesso “Cassano”, sempre sotto la guida dei docenti.

«L’iniziativa dell’IC “Cassano De Renzio” – sottolinea l’assessore alla Pianificazione urbana strategica, Francesco Brandi – giunge come una ventata fresca di speranza in mezzo al torrido lamento quotidiano su mobilità, viabilità, traffico e trasporti nella nostra città. Tutti ci lamentiamo del traffico ma in pochissimi siamo disposti a lasciare l’auto privata, quando non indispensabile, per svolgere le nostre attività quotidiane. Che questo segnale di cittadinanza attiva provenga da una scuola, in tutte le sue componenti, è veramente la dimostrazione dell’importanza della cultura e dell’educazione per il progresso della società. Non posso che rivolgere un sentito ringraziamento al professor Magro, che so cittadino modello, e al dirigente Pansini, attento e sensibile nel valorizzare le migliori risorse del suo Istituto»

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