Il prefetto di Bari Francesco Russo a Bitonto. Un’occasione istituzionale per poi visitare il centro storico: dalla Cattedrale romanica al Museo Diocesano, passando per la Galleria nazionale della Puglia “Girolamo e Rosaria Devanna” e la chiesa di San Francesco d’Assisi. Momento significativo del tour in città, chiuso con la visita allo stabilimento Finoliva, è stato il passaggio nei luoghi dell’uccisione di Anna Rosa Tarantino per un doveroso omaggio a una figura simbolo delle vittime innocenti di mafia e criminalità.
La visita è stata l’occasione per confrontarsi su tematiche di stretta attualità, in primis la sicurezza, ma anche per conoscere meglio il territorio di Bitonto, “uno dei centri più importanti della Città metropolitana, che merita una particolare attenzione”.
«Le attività di polizia giudiziaria effettuate di recente in tutta l’area metropolitana, e quindi anche a Bitonto, sono state proficue, contribuendo al discreto calo dei reati nel 2023 rispetto all’anno precedente – ha dichiarato il Prefetto Russo –. Sono il segno tangibile delle risposte che lo Stato e il comparto sicurezza, in uno con la Magistratura, possono fornire nella repressione dei reati. A Bitonto abbiamo potuto registrare buoni risultati con interventi decisi e coordinati contro la criminalità, in particolare in occasione della campagna olivicola e contro i furti d’auto”. Il Prefetto ha, quindi, espresso “un plauso per il grande impegno quotidiano sul territorio delle forze dell’ordine, nelle quali va inclusa a pieno titolo la Polizia locale”.