Nasce “Terre dell’Uva”: la rete dei Comuni produttori

Noicàttaro, Adelfia, Casamassima, Castellaneta, Polignano a Mare, Mola di Bari, Rutigliano sono i sette Comuni che costituiranno la rete “Terre dell’Uva”. Proposta dal Comune di Noicàttaro, comune capofila, la convenzione, approvata nel Consiglio Comunale di venerdì 3 maggio, nasce con l’intento di creare una rete tra i Comuni in cui il prodotto uva da tavola rappresenta una peculiarità e un’eccellenza trainante per l’economia di tutto il territorio.
Il progetto avvia una strategia di marketing territoriale che punta alla promozione del prodotto e dei territori coinvolti. La convenzione segue la firma del protocollo già avvenuta a luglio 2023, in occasione di Regina di Puglia, il primo evento internazionale di promozione dell’uva da tavola organizzato dal Comune di Noicàttaro.
La costituzione di una rete tra Comuni ha lo scopo di mettere a sistema le svariate peculiarità dei territori al fine di sviluppare azioni sinergiche. L’intento con cui nasce la rete delle Terre dell’Uva, inoltre, è anche quello di costituire un nuovo interlocutore che possa rappresentare gli agricoltori e i produttori, assumendo un peso specifico maggiore nelle interlocuzioni istituzionali rappresentando l’economia e le peculiarità di sette Comuni”, spiega il sindaco di Noicàttaro Raimondo Innamorato.
La convenzione prevede attività di promozione, tutela e supporto del comparto agricolo, corsi di formazione e censimento delle attività agricole locali, rafforzamento del legame tra mondo produttivo e cultura locale.
“Da due anni promuoviamo il progetto evento Regina di Puglia che attraverso una strategia di incoming, coinvolge giornalisti delle principali testate specializzate nel settore dell’agricoltura e turismo enogastronomico, buyer della grande distribuzione del settore ortofrutticolo e aziende agricole, in un’esperienza di soggiorno business culturale finalizzato a conoscere da vicino il mondo della produzione dell’uva da tavola. Con lo sviluppo della Rete, anche Regina di Puglia e tutti gli eventi di ogni singolo Comune compiono un salto di qualità diventando punti di riferimento di un nuovo uva-turismo, che nei nostri territori può svilupparsi e creare valore aggiunto a tutti gli stakeholders”, dichiara l’assessore all’Agricoltura Vito Fraschini. La nascita delle Terre dell’Uva si pone l’intento di condividere percorsi virtuosi comuni e buone pratiche nei territori coinvolti, nonché partecipare ad eventi di promozione come fiere nazionali e internazionali dedicate all’agricoltura  e al turismo, promuovendo le peculiarità non solo dell’uva da tavola, ma anche enogastronomiche e culturali che caratterizzano i Comuni firmatari.
“Dopo la Bit di Milano e la Fruit Logistica di Berlino, eventi a cui il Comune di Noicàttaro ha preso parte per promuovere il territorio, nelle prossime occasioni sarà la rete dei Comuni Terre dell’Uva a presenziare per rappresentare e identificare i territori coinvolti. La Puglia rappresenta il principale distretto europeo dell’uva da tavola: oggi abbiamo gli strumenti idonei per la promozione di questa eccellenza del nostro territorio”, conclude il sindaco Raimondo Innamorato.

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