A Capurso la sfida ai fornelli è contro lo spreco alimentare. Dopo le semifinali, lunedì 4 marzo le migliori associazioni del territorio, una per ogni paese dell’Ambito Sociale 5, sisfideranno in una gara di cucina con ricette anti spreco per sensibilizzare la comunità sul recupero degli alimenti. L’appuntamento è al Palapadovano a partire dalle ore 19.00.
L’iniziativa rientra nell’ambito di RiCibiamo 2.0, il progettonato a Capurso nel 2015 e che ora coinvolge i comuni di Capurso, Adelfia, Valenzano, Triggiano e Cellamare con l’intento di creare una rete di solidarietà tra le diverse realtà del territorio per combattere lo spreco alimentare e la malnutrizione, attraverso la raccolta e la redistribuzione gratuita di ciboinvenduto alle persone in stato di bisogno. Avviatosperimentalmente in coincidenza con l’Enciclica Laudato Sii di Papa Francesco, la Carta di Milano e l’Expo, che hanno tutti in comune i temi dell’ecologia, dell’educazione alimentare e dellamalnutrizione nel mondo, Ricibiamo è consideratoassolutamente in linea con le successive leggi come la leggeGadda (n.166 del 9 agosto 2016) e la legge Mennea (RegionePuglia, n. 13/2017), entrambe emanate con l’intento di promuovere azioni concrete per la riduzione dello sprecoalimentare. Il successo della prima progettualità ha convinto ilComune di Capurso a tornare sul tema, lo scorso anno, con la versione 2.0 dell’iniziativa, coinvolgendo anche i comuni di Triggiano, Adelfia, Cellamare e Valenzano.
“Condividere con le comunità del nostro ambito socialeun’esperienza volta a informare i cittadini sulla necessitàglobale di evitare lo spreco alimentare è un passo fondamentaleper rafforzare e ampliare il percorso che stiamo intraprendendoda anni su questo tema – spiega il sindaco di Capurso Michele Laricchia -. Lo spreco alimentare è un problema di portatamondiale con gravi conseguenze ambientali, economiche e sociali, e sensibilizzare le persone su questo argomento è cruciale per promuovere comportamenti più sostenibili e responsabili. Iniziative come questa aumentano il senso di appartenenza e responsabilità verso il problema“.
“L’iniziativa del Torneo d’Ambito Sociale nasce per sensibilizzare i cittadini sul problema dello spreco alimentare e sulle buone pratiche da diffondere non solo per il recupero delleeccedenze ma anche per implementare azioni di prevenzione. I dati sullo spreco e la povertà alimentare rendono sempre piùevidente la necessità di un cambiamento degli stili di vita per allinearsi agli obiettivi dell’Agenda 2030 e sviluppare una cultura economica e civile improntata sui principi dellasostenibilità e della solidarietà“ aggiunge Rosanna Di Gemma, consigliera delegata alla lotta allo spreco alimentare.
A valutare i cuochi in gara ci saranno invece alcuni dei piùimportanti rappresentanti del panorama food pugliese: Pino De Luca, gastronomo; Nazario Biscotti, cuoco de Le Antiche Sere di Lesina; Antonio Moschetta, medico, ricercatore, scrittore e ordinario di Medicina interna dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro; Mauro Niso, professore associato nel settorechimico-farmaceutico dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, docente di Chimica degli alimenti, foodblogger e food Creator; e Ana Estrela, vero simbolo della gastronomia come mezzo di inclusione e sostenibilità. Alla serata interverranno direttore artistico della manifestazione il gastronomo e giornalista Sandro Romano, l’onorevole Maria Chiara Gadda, prima firmataria della legge anti spreco, Antonio Scotti di Avanzi Popolo, e Margherita Manghisi, dirigente scolastico IF “D. Modugno”.
La serata sarà animatadagli interventi del musicomico Antonello Vannucci-.