Ieri mattina grande momento di festa a Capurso. In occasione dei trent’anni dalla fondazione Avis Capurso, infatti, è stata inaugurata la “Piazza dei donatori di sangue” nei pressi della Biblioteca Comunale come richiesto proprio dall’associazione.
Momenti emozionanti alla presenza di tante delegazioni pugliesi Avis arrivate per l’occasione. Alla cerimonia presente anche il vicesindaco Claudia Nitti: “Desidero esprimere subito la mia, e la nostra, come amministrazione e comunità, più profonda gratitudine a tutti gli esponenti dell’Avis, donatori e coordinatori dell’associazione, che con la loro presenza sottolineano quanto sia prezioso il lavoro che portano avanti con dedizione e amore. – Continua – Oggi, celebriamo non soltanto il trentesimo anniversario della fondazione dell’AVIS locale, ma l’impegno di chi ha scelto di donare una parte di sé per gli altri. I nostri donatori sono l’esempio vivente di un principio fondamentale e applicabile in tutti i settori delle relazioni umane e sociali: nessun uomo, nessuna donna, è un’isola, siamo tutti interconnessi, parte di una comunità che prospera e può – e deve – crescere attraverso il dono e la solidarietà”.
Le fa eco il presidente Avis Capurso Vincenzo Rubino che nel suo discorso ricorda come solo la caparbietà dei soci fondatori, 30 anni fa, ha permesso di fondare l’associazione per diffondere l’importanza della donazione facendo, così, diventare l’Avis Capurso “patrimonio della comunità che in questi 30 anni ha messo a disposizione dei bisognosi circa 15.000 sacche di sangue”.
Il presidente ha poi concluso il discorso rinnovando il suo personale impegno e quello di tutta l’associazione per continuare a promuovere la Cultura della donazione anche e soprattutto in sinergia con le istituzioni del territorio.
(Si ringrazia Mimmo Pellicola per le foto)