Il Carnevale capursese: festa e tradizione

Domenica 11 febbraio a Capurso in piazza Umberto I ci sarà “La Grande festa di Carnevale”. Un momento ricco di tradizione ma anche tanto divertimento come ci racconta l’assessore alla cultura Giovanni Locorotondo: “Una bella occasione di divertimento e svago per i nostri piccoli. Trascorreremo la domenica mattina con tanta musica, baby dance, trucca bimbi, modella palloncini in compagnia degli animatori e mascotte della Shonny Animation e rivivere le emozioni che il nostro Carnevale, tradizione storica locale, ci ha sempre riservato. Con la speranza che possa ripartire come ai vecchi tempi”.

Proprio così, il carnevale capursese ha origini molto antiche!
Come raccontato nel libro del maestro Gino Pastore “La storia di Capurso” il carnevale capursese inizia il 17 gennaio festa di Sant’Antonio Abate, protettore degli animali.  Il rito storico vuole che dopo la benedizione dinanzi alla chiesetta in via Pappagoda, i fidanzati regalassero alle signorine un fischietto dipinto a mano. Arrivata la sera, inoltre, in piazza Gramsci, c’era l’usanza di accendere un grande fuoco, un faló che raccoglieva attorno tantissima gente che cantava e ballava, con gli anziani che raccontavano antiche storie ai più piccoli mentre mangiavano le fave fritte preparate dalle nonne.

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