Alzheimer, due giorni di piazza a Giovinazzo

A Giovinazzo domani e domenica si parla di Alzheimer grazie alla “Fest”. Si tratta di un’associazione di promozione sociale che ha come partner scientifico l’Aip, Associazione Italiana di Psicogeriatria ed è sponsorizzata da Confcooperative Sanità Nazionale; nasce da un’idea di Michele Farina, giornalista del Corriere della Sera e attuale presidente dell’associazione, e Marco Trabucchi, già professore ordinario di Neuropsicofarmacologia presso L’università di Roma Tor Vergata, specialista in psichiatria, attuale vicepresidente.

Dall’assessore regionale alla Salute Rocco Palese un plauso allo spirito della manifestazione: “Un evento estremamente importante che stimola ad avere una maggiore sensibilità su una malattia che devasta chi ne viene colpito ma colpisce in maniera determinante anche le persone che sono vicine. C’è bisogno di un contesto assistenziale, c’è necessità di strutture dedicate ed è questo il compito della Regione, impegnata a livello infrastrutturale per garantire servizi e luoghi di cura, in modo che sia possibile prendere in carico per assistere e trattare i pazienti affetti da Alzheimer. La Regione è impegnata anche a sostenere la ricerca attraverso il potenziamento dei centri di assistenza e ricerca per le demenze e le malattie neurovegetative presso l’ospedale Cardinale Panico di Tricase diretto dal professor Giancarlo Logroscino. Ritengo, inoltre, che sia arrivato il momento nel nostro Paese di istituzionalizzare e rendere giuridicamente rilevante la figura del caregiver, per tutti coloro che assistono i malati di Alzheimer ma non solo”.

Per l’assessora a Bilancio, Sport e Pari Opportunità del comune di Giovinazzo Vincenza Serrone si tratta di un evento di grande importanza che abbiamo fortemente voluto, Giovinazzo sta facendo molto dal punto di vista urbanistico perché i malati e le loro famiglie si possano sentire a loro agio. Questo fine settimana tutti i luoghi caratteristici della nostra città, dal centro storico alla piazza principale e alla villa, saranno animati per vivere con gioia questo festival, un momento di festa ma anche un’occasione per ricordare quanto ancora possiamo fare e dobbiamo fare”.

 

 

 

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