Antony Pepe: fotografare è come dipingere

Antony Pepe: fotografo, capursese doc, ha appena vinto il MASTER QUALIFIED ITALIAN PHOTOGRAPHER, il massimo riconoscimento in Italia, sinonimo di eccellenza e altissima qualità in ambito professionale.

Come è nato il tuo interesse per la fotografia?

Fotografo da quando avevo 16 anni… il mio interesse verso la fotografia lo associo sempre al pittore che dipinge realizzando le sfumature che lo rappresentano in quell’istante…
La fotografia per noi fotografi è questo, perché non è che semplicemente scattare una fotografia… Immaginate come è bello poter scattare delle fotografie con una tua idea, vivendo l’emozione e rappresentandola come meglio credi…

C’è una foto alla quale sei particolarmente legato?
La fotografia alla quale sono particolarmente legato è quella che ancora non ho fatto, mi sveglio la mattina con il pensiero di poter realizzare la fotografia che più mi rappresenta in quell’istante…

La fotografia è un potente mezzo di comunicazione. Quali messaggi vuoi far passare attraverso i tuoi scatti?

Faccio il mestiere più bello del mondo, ed un giorno un fotografo di moda mi disse una cosa importante: “le mie fotografie di moda rimangono sulle riviste per 15 giorni, le tue fotografie di matrimonio resteranno per secoli negli album di famiglia”
Ho una grande responsabilità, ed ogni giorno sento questa responsabilità attraverso la fiducia che mi affidano…
Ogni coppia che si affida a me sa bene la responsabilità che sento, ed oltre la responsabilità sento la felicità di poter raccontare attraverso a mia fotografia qualcosa, e credo che queste cose non accadono mai per caso.

Una piccola curiosità: preferisci gli scatti a colori o in bianco e nero?
Colore o bianco e nero non importa, ciò che importa è l’emozione che da lo scatto fotografico, in questa ERA fotografica siamo immersi da filtri che falsificano la realtà ma una cosa è certa la fotografia può essere interpretata a proprio piacimento, l’importante è catturare l’attimo con il proprio cuore.

A breve sarai ad Orvieto per ritirare il MQIP. Cosa hai provato quando ti hanno decretato vincitore e cosa significa per te aver vinto questo importante riconoscimento?
Arrivo a vincere questo premio in una fase della mia vita molto importante fatta di cambiamenti, ho avuto la forza di poter partecipare a questo concorso grazie a delle persone che mi sono state vicine in questo periodo perché ritengo che molto spesso le persone che ti stanno accanto possano darti la forza giusta per poter tornare a sognare. Nel momento in cui ho ricevuto il premio ho capito l’importanza di poter sognare e credere nelle mie capacità vivendo a 360 gradi l’amore per il mio lavoro.
Adesso posso dire che grazie a questo importante riconoscimento potrò iniziare nuovi progetti futuri che sono nel mio cassetto da diverso tempo…

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