A Capurso nascono le aree autentiche

Domani alle ore 17:00 presso Largo San Francesco a Capurso (BA) verranno scoperte le AREE AUTENTICHE.

Il progetto denominato “AREA AUTENTICA”, presentato dall’Associazione Autentica ed approvato con delibera di Giunta Comunale è nato con lo scopo di promuovere nel territorio la cultura della legalità e della sicurezza dei prodotti accrescendo l’informazione del cittadino in qualità di consumatore grazie da un lato all’installazione nel Comune di Capurso di apposita cartellonistica, avente scopo sociale, collocata in apposite aree ove vi è maggiore visibilità e dall’altro, grazie alla realizzazione di  vetrofanie da esporre nelle attività commerciali presenti nella cittadina capursese al fine di invitare il cittadino stesso ad acquistare prodotti autentici dalle attività locali favorendo, allo stesso tempo, l’economia del paese.

Tali cartelli sono stati pensati con lo scopo di sensibilizzare il cittadino a non acquistare merce contraffatta ricordando loro che anche chi acquista commette un illecito amministrativo e, in taluni casi, anche un reato penale. Gli stessi pannelli prevedono specifici pittogrammi relativi ai danni che provoca tale fenomeno (danni alla salute, all’ambiente, per l’economia del Paese, per le imprese locali ecc.).

I quattro cartelli sono stati donati dall’Associazione Autentica e sono stati dislocati in quattro aree del Comune:

1) 1 cartello nell’area mercatale;
2) 1 cartello nella zona 167 di Capurso;
3) 1 cartello in via Madonna del Pozzo nei pressi della villa comunale;
4) 1 cartello nei pressi del palazzo di città.

Mentre l’utilizzo delle vetrofanie – realizzate con lo stesso layout della cartellonistica – sono state pensate per lanciare uno specifico messaggio: contrastare/ridurre sensibilmente il fenomeno dell’abusivismo commerciale su area pubblica con particolare riguardo al commercio di prodotti contraffatti e/o potenzialmente pericolosi per la salute e al tempo stesso invitare i cittadini ad acquistare solo prodotti autentici dalle attività commerciali locali.

Il progetto sperimentale vuole essere propedeutico ad un più ampio impegno di educazione dei cittadini all’acquisto consapevole, infatti, tale progetto sarà presentato dall’Associazione Autentica a livello regionale.

Con l’implementazione delle segnaletica e delle vetrofanie nel comune di Capurso, si può, infatti, educare il cittadino a comprendere i molteplici danni economici e sociali connessi al fenomeno di contraffazione.

La scelta del Comune di Capurso, quale comune capofila, non è stata casuale ma è stata volta da lato ad evidenziare l’attaccamento al territorio che Autentica ha poiché il Presidente, avv. Marilena Lepore è cittadina capursese e dall’altro a dare lustro al comune stesso che è stato il primo a sviluppare tale progetto e, dunque, di esempio per i comuni limitrofi.

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