‘Errori grossolani’: la risposta di AQP all’ Antitrust

Per il presidente di Acquedotto Pugliese, Domenico Laforgia, l’Antitrust sbaglia: “AQP è un patrimonio dei pugliesi, non può essere minacciato da clamorosi abbagli nelle valutazioni ed erronee letture di dati, soprattutto all’alba di un passaggio decisivo in Consiglio regionale nel quale la Regione Puglia in qualità di azionista unico sta correttamente permettendo all’Autorità Idrica Pugliese (AIP) di avere tutte le opzioni contemplate dalla legge per l’affidamento del servizio idrico a partire dal primo gennaio 2026, compresa quella dell’in house”. Il presidente aggiunge: “l’ingresso dei Comuni nel capitale sociale, al fianco della Regione, sarebbe un’ottima soluzione per la nostra terra.

“Le grossolanità – spiega Laforgia – sono contenute in una segnalazione dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Antitrust) che interpreta male i dati dell’Autorità idrica pugliese, confrontando parametri differenti. La situazione è ben diversa da quanto si lascia intendere, mentre l’impegno di AQP nei confronti dei cittadini è immutato: fornire acqua buona e sicura, restituendo anche all’ambiente una qualità tale di risorsa depurata che tutela i nostri mari, la nostra agricoltura e le zone umide della nostra terra”.

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