Altroché semplice fischietto. È un arte a Rutigliano

Rutigliano si appresta a vivere un altro intenso weekend, quello del 3 e 4 giugno, durante il quale si celebrerà l’argilla e l’arte figula. Da tradizione la caratteristica Fiera dei Fischietti di terracotta coincide con la plurisecolare Festa di Sant’Antonio Abate del 17 gennaio, in pieno inverno, ma per il secondo anno l’amministrazione ha deciso di bissare anche a fine primavera. Lo scorso anno l’edizione speciale “estiva” fu la conseguenza della sospensione di quella invernale, a causa della pandemia, ma quest’anno la scelta è squisitamente turistica e culturale. Abbiamo contattato l’assessore al Turismo e alla Cultura Milena Palumbo che ci ha spiegato le ragioni di questa scelta: “Anche quest’anno abbiamo deciso di ripetere l’esperienza della Fiera del Fischietto versione estiva, è stata una naturale conseguenza che deriva sia dal successo dello scorso anno sia dal percorso di valorizzazione turistico che stiamo cercando, come amministrazione, di mettere in campo. Credo che Rutigliano abbia bisogno di linfa attiva in ogni settore e l’arte figula è un attrattore turistico di cui prendere sempre più coscienza. In questa edizione, oltre ai nostri cari figuli De.Co e ai commercianti, si arricchirà anche di una strada popolata dagli hobbisti: appassionati che nella vita svolgono altre professioni ma nel tempo libero coltivano la passione dell’arte figulina. Via Roma, in pieno borgo antico, vivrà di questa vivacità e i momenti di confronto, dialogo e riflessione arricchiranno il fitto programma”. Un programma intenso, infatti, dove già da questa mattina, a palazzo San Domenico sede anche del museo del fischietto, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della Fiera, e si continuerà da sabato mattina fino alla tarda serata della domenica per le vie del centro rutiglianese dove ci saranno bancarelle colorare, si udiranno suoni e fischi e si potrà gustare cibo ascoltando musica dal vivo. Infine, non mancheranno i laboratori di manipolazione dell’argilla. Ricordiamo, inoltre, di camminare per le vie di borgo antico guardando anche in alto dove sono esposte le opere di Galloforie il museo a cielo aperto del fischietto in terracotta. “Noi tutti ci auguriamo che la Festa del Fischietto sia sempre più un riferimento trasversale per l’intera Regione” conclude con uno speciale augurio l’assessore al turismo.

Cornelia Pirulli

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