Anche a Giovinazzo Punti cardinali’. un bando da 91mila euro destinati alla formazione e al lavoro. Si tratta di una importante iniziativa finanziata attraverso la quale si realizzeranno laboratori di orientamento, job days e uno sportello informativo per orientare i giovani ed i cittadini interessati nella scelta dei percorsi formativi o del lavoro.:
Il progetto prevede:
Orientation Labs – laboratori didattici, esperienziali o narrativi realizzati con tecniche di scrittura, verbali, visive, artistiche o digitali nei confronti di studenti delle scuole primarie e secondarie, allievi di percorsi di studio ITS e universitari, soggetti disoccupati, inoccupati e giovani di età compresa tra i 15 e 29 anni, lavoratori che intendono riqualificarsi per intraprendere nuovi percorsi lavorativi;
Job Days – giornate di orientamento al lavoro realizzate in collaborazione con gli stakeholder del territorio;
Orientation Desk – sportelli di accoglienza e orientamento al cittadino, utili per richiedere informazioni e chiarimenti e scegliere percorsi in linea con le proprie attitudini, competenze e capacità professionali.
I partner che hanno consentito la presentazione ed il finanziamento del progetto sono Irseo, Gesfor, Unisco, Sicur a.l.a, PMI e Programma Sviluppo.
“ Temi come la formazione e il lavoro ci stanno particolarmente a cuore e suscitano il nostro interesse perché siamo convinti che l’inserimento nel mondo del lavoro debba e possa avvenire solo se si è in possesso di una formazione adeguata”- dichiara il sindaco Michele Sollecito- “ Il nostro intento è offrire alla comunità qualsiasi possibilità in grado di favorire l’inserimento nel mondo del lavoro sia ai temporaneamente inoccupati sia ai più giovani che per la prima volta si interfacciano con la ricerca del primo impiego. Approfondire la formazione e valorizzare le risorse umane del territorio è, per la nostra Amministrazione, la più grande delle sfide”- spiega Natalie Marzella, assessore alle Politiche Giovanili. Ben vengano, dunque, occasioni come questa in un momento storico non certo facile per giovani e non. Anzi, spingiamo i giovani della nostra comunità a partecipare attivamente a queste iniziative, certi che possano trarre beneficio e, perché no, anche reali prospettive di occupazione” .