“Care concittadine e cari concittadini, poco meno di venti giorni fa rassegnai le dimissioni da Sindaco della nostra città, precisando che le stesse avrebbero avuto efficacia definitiva se non le avessi ritirate entro venti giorni. Vi comunico che, in questo momento, ho ritirato le dimissioni, pertanto continuerò ad essere il sindaco della nostra città”.
Con queste parole, in un video pubblicato sulla pagina Facebook ufficiale, il sindaco di Triggiano Donatelli ha ritirato le dimissioni essendo riuscito in questi giorni, continua nel video, “a superare le incomprensioni che si erano create. Pertanto continuerò ad amministrare questa città con la stessa squadra di governo che è stata eletta più di un anno fa. Ha prevalso la responsabilità, gli obiettivi da raggiungere, la voglia di far progredire la nostra comunità e soprattutto di non perdere i finanziamenti che abbiamo intercettato…”.
Non si è fatta attendere la risposta dei consiglieri di opposizione che, questa mattina, sulle loro pagine social, hanno pubblicato un manifesto che cita testualmente: Per colpa di una maggioranza inadeguata e irresponsabile guidata da un sindaco di “parola”(?), per quasi 2 mesi, Triggiano è rimasta senza governo. Annullamento di Consigli Comunali, assessori licenziati, mancata approvazione del bilancio, consultazioni farsa senza dare risposta alla Città. Per poi tornare al punto di partenza. Ha vinto il vostro attaccamento alla poltrona. Perde Triggiano!
Elena De Natale
