TRIGGIANO – Da oggi anche Triggiano ha le sue cassette rosse, belle di un rosso fiammante, pronte per essere utilizzate da chi ne avesse bisogno. Anzi, sappiatelo voi donne e non solo, quelle sono lì per voi tutti, in bella mostra, pronte a ricevere le vostre segnalazioni e richieste di help contro ogni forma di violenza o discriminazione, bullismo, cyberbullismo, stalking, cybershaming e bodyshaming, reveng porn, sexting, in assoluto rispetto della privacy; è indicato anche il numero Verde di Fermiconlemani (800 82 25 38), l’Associazione che si occupa di queste problematiche. Basta chiamare questo numero per ricevere da una equipe di persone esperte e competenti consulenza e protezione.
Le tre cassette rosse sono state dislocate all’ingresso del Palazzo Comunale, all’interno del Parco Nassiriya e presso la Villa Comunale. Tre luoghi strategici e simbolici. Strategici perché, essendo luoghi di frequentazione, di passaggio e di incontri, sono più facilmente fruibili, ma anche simbolici per essere luoghi di libertà del corpo e dello spirito, dove si respira e si deve respirare aria di benessere dei cittadini.
L’Amministrazione di Triggiano ha dovuto constatare i disagi della comunità e non poteva restare insensibile alle malcelate richieste di aiuto; quindi in attuazione del Codice Rosso, la legge del 19 luglio 2019 sulla prevenzione contro ogni forma di violenza, proprio nella stessa giornata dell’inaugurazione della Cassetta Rossa Help, in collaborazione con l’Associazione Fermiconlemani, ha promosso anche una tavola rotonda, dal titolo “Strumenti di prevenzione della violenza” on line e off line. All’intervento del primo cittadino, si sono susseguiti quelli dell’Assessore degli Affari Generali Alessandra Addante, della consigliere comunale Rita Ferrara, di Monica Mariani, di Tiziana Cecere, di Pierfrancesco Impedovo, di Maria Morisco Dirigente Licei Cartesio, do Azzurra Dagostino e della consigliere comunale Antonella Valletta. Francesca Lippolis ha fatto da moderatrice.
L’augurio è che nasca una stretta collaborazione tra istituzione e vittime per un benessere generale della nostra comunità.
Giuseppe Masciopinto
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