NOICATTARO – Accuse pesanti al consigliere del M5Stelle Mariagrazia Tritto: “Ho operato in maniera non allineata rispetto alle direttive della maggioranza ma questo non è vero, posso dimostrare il mio impegno costante di consigliere sul territorio. Sono sempre stata per un confronto democratico. Ho convocato commissioni nel rispetto del ruolo, l’unico intento è stato il pubblico interesse con spirito di collaborazione”. Il consigliere prosegue: “Ho espresso pareri, non dovevo? L’ho fatto. Per questo motivo le note mi sono arrivate informalmente, dalla minoranza”. Una risposta dura che arriva a pochi giorni dalla richiesta del Movimento 5Stelle di Noicattaro allo stesso consigliere: “Sono venuti a mancare i presupposti di fiducia e condivisione necessari per la prosecuzione del mandato amministrativo intrapreso nel 2021. L’assenza ormai longeva nei lavori di Consiglio Comunale e in quelli della maggioranza, nonché la totale autonomia nell’espletare i suoi incarichi (da consigliere incaricato e da Presidente della Commissione Ambiente) ha reso di fatto inattuabile un risanamento al fine di portare avanti quanto previsto dalle linee programmatiche di mandato”. Sulla vicenda è intervenuto il Partito Democratico cittadino che aggiunge: “E’ andato in atto l’ennesimo spettacolo sgradevole e antidemocratico dove i consiglieri di maggioranza e il sindaco, si sono resi protagonisti di un vero e proprio attacco alla democrazia e, quindi, alla volontà elettorale di diversi cittadini nojani, decidendo di “cacciare” dal gruppo di maggioranza del M5S la consigliera Tritto. Prima o poi verranno a galla tutti i dissapori, fatto sta che nella maggioranza non si respira più quell’aria tranquilla di cui il sindaco si è sempre vantato; ormai è in atto una tempesta con il sindaco Innamorato che la fa da padrone decidendo le sorti dei propri consiglieri comunali ormai ridotti ad essere succubi o a subire la cacciata dal “palazzo”.
Giuseppe Russo
