BITONTO – Si è conclusa l’8 dicembre “Evo Incanto- forni e frantoi aperti”, promossa dal comune di Bitonto attraverso gli assessorati all’agricoltura e al turismo e patrocinata dall’Associazione Nazionale Città dell’Olio. La prima edizione si è svolta in due momenti distinti: il primo, sabato 26 novembre in coincidenza con la Giornata Mondiale dell’Olivo, ha avuto un carattere di confronto e riflessione. Gli studenti delle scuole primarie e delle scuole secondarie di secondo grado hanno partecipato ad una lezione studio durante la quale sono stati gli olivicoltori a raccontare la sapienza che deriva dall’esperienza della raccolta delle olive e tutto il faticoso lavoro che la precede. Presso il Teatro Traetta poi, esponenti del mondo medico-scientifico, economico, tecnologico e turistico hanno dibattuto sulle molteplici potenzialità dell’olio extravergine di oliva, le sue numerose proprietà nutritive e terapeutiche. Il talk “la tradizione del futuro” ha visto sul palco la presenza tra gli altri del dottor Antonio Moschetta che si è più volte rivolto ai giovani presenti a teatro sottolineando l’attenzione delle nuove generazioni verso il cibo, visto anche come strumento per mantenere una buona salute: “la salute passa attraverso l’alimentazione e il buon cibo e in questo senso l’olio extravergine di oliva è un alimento molto importante. Tutta la Puglia è da intendere come laboratorio di salute, non si può pensare ad in mondo in cui ci si curi bene se non si parte dalla cura del terreno, del nostro territorio.”
Esperienziale è stata la giornata dell’8 dicembre, interamente dedicata alla scoperta dei chiostri, degli antichi forni e dei tradizionali frantoi presenti nella città dell’olio, Bitonto. Attraverso un tour di quasi tre chilometri che ha toccato non solo frantoi e antichi forni, ma anche luoghi della cultura, si è puntato con successo a un coinvolgimento culturale enogastronomico e turistico. Grazie all’ausilio di una mappa il visitatore in autonomia o in un tour guidato ha degustato i prodotti locali e ha ascoltato la musica della tradizione popolare ha visitato beni culturali. “Lo scopo dell’iniziativa” dice l’assessora al turismo Serena Schiraldi “è quello di rimettere al centro della città la cultura dell’olio anche dal punto di vista turistico, Bitonto è la città dell’olio e con questa iniziativa vogliamo che sia al centro di una fitta rete formata da coltivatori, produttori, utilizzatori panifici e ristoratori il nostro oro verde, l’olio extavergine di oliva, un olio di qualità”.
Francesca Sblendorio